La troviamo con una consulenza individuale.
La causa della muffa non è sempre evidente e va accertata ed eliminata rapidamente perché la muffa è nociva alla salute. Le superfici infestate dalla muffa presentano solitamente una colorazione scura, talvolta anche verdastra o bluastra.
La muffa non è sempre visibile. Ecco i segnali che possono indicare la presenza di muffa:
Se è l'inquilino ad essere responsabile della presenza di muffa, spetterà a lui provvedere a proprie spese a farla rimuovere e pagare eventuali danni consequenziali. Anche i danni ai propri beni non sono generalmente assicurati, neppure con l'assicurazione della mobilia domestica. Sono previste eccezioni in caso di eventi assicurati come l'infestazione da muffa quale conseguenza di un danno d'acqua. Tali danni (se chiaramente dimostrabili) sono coperti dall'assicurazione della mobilia domestica.
L'onere della prova spetta al locatore, che deve essere in grado di dimostrare in modo inequivocabile che sia stato l'inquilino a causare la formazione di muffa. In mancanza di prove è il locatore a dover rispondere dei danni, anche di quelli provocati dalla muffa alla mobilia domestica. Se non si giunge a un accordo per quanto riguarda la questione della responsabilità, ci si può rivolgere all'Ufficio di conciliazione in materia di locazione competente. Il procedimento è gratuito e mira a raggiungere un accordo tra le parti. Se anche così non si ottiene il risultato desiderato, è possibile rivolgersi al tribunale competente.
Per prevenire la formazione di muffe in casa basta seguire qualche semplice consiglio: