Vivete nel vostro appartamento in affitto ormai da qualche tempo e in generale siete molto soddisfatti. A un certo punto, però, emergono dei difetti: il sifone in cucina perde, la serratura della porta si inceppa. Naturalmente la colpa non è vostra, per cui spetta al padrone di casa rimediare prontamente, tanto più che è lui a dover rispondere anche dei difetti dovuti alla normale usura. I difetti di cui non siete responsabili sono a vostro carico solo se potete risolverli da soli con una spesa minima (cosiddetta «piccola manutenzione»).
Prima di tutto occorre scrivere una notifica dei difetti – a questo scopo potete utilizzare i nostri modelli – per chiedere al locatore di risolvere i problemi entro una certa data. Nella notifica comunicate inoltre l’intenzione di depositare il canone di locazione presso l’autorità di conciliazione competente se i difetti non vengono eliminati entro i termini da voi specificati.
I nostri modelli per la notifica dei difetti consentono di specificare nel dettaglio di che difetti si tratta e da quanto tempo sono presenti. Per documentarli potete anche allegare eventuali fotografie. In questo modo vi tutelate e lasciate che sia il padrone di casa a fare la prossima mossa. Informandolo dell’intenzione di depositare il canone di affitto, inviate un avvertimento chiaro e il locatore idealmente reagirà entro i termini previsti.
Anche il modello per la notifica dei difetti durante la locazione è disponibile nella versione per locatari singoli e per più locatari. Vi consigliamo di conservare una copia della notifica dei difetti e di inviare la comunicazione per raccomandata in modo da avere una conferma dell’avvenuto recapito.